Resistenza a filo - Corso di Elettronica | Il Blog Italiano dell'elettronica amatoriale

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Tutorial
Le resistenze a filo si distinguono da quelle a carbone per vari aspetti:
  • hanno  maggiori dimensioni del corpo e materiali diversi, infatti per la loro  realizzazione si usa spesso la ceramica, essendo un ottimo materiale è un buon isolante e diffusore di calore;
  • il loro valore ohmnico viene sempre stampato sul loro corpo;
  • esistono principalmente di basso valore ohmnico, perché vengono classificate come resistenze di potenza;

Per decifrare quindi il loro valore ohmnico, è essenziale leggere sul loro corpo, facendo molta attenzione  alla lettera R.
Se questa lettera viene davanti al numero, ad esempio R5 questa è da considerarsi una resistenza da 0.5ohm, mentre se si trova tra due numeri, ad esempio 4R7, è da considerarsi da 4.7ohm
Di seguito troverete indicato anche il valore della potenza, espessa in Watt, con il simbolo W, che sta ad indicarne la potenza massima cui può essere sottoposta quella resistenza.
Principalmente  questi tipi di resistori, si differenziano dagli altri solo per le potenze di rottura molto più elevate, il principio di funzionamento  rimane sempre lo stesso, come per tutti i tipi di resistori.
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